Cronaca

Ricercato in arresto appena mette piede sull'isola

I numerosi alias non sono passati inosservati ai carabinieri di Portoferraio che una volta scavato sul suo passato hanno fatto scattare le manette

Foto di repertorio

Probabilmente era da poche ore sbarcato sull’Isola d’Elba in compagnia di due amici quando è stato notato per i suoi atteggiamenti sospetti da una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Portoferraio, nei pressi della spiaggia di Procchio.

Una volta fermato e identificato, i carabinieri hanno accertato che su di lui pesava una condanna emessa dal Tribunale di Grosseto per i reati di furto e ricettazione commessi in diverse zone d'Italia e doveva scontare quattro anni di carcere.

Così per il giovane croato, in Italia senza fissa dimora e arrivato all'Elba da Roma a suo dire, sono scattate le manette.

Numerosissimi gli alias utilizzati dall’individuo per evitare controlli ed accertamenti da parte delle forze dell’ordine sul territorio nazionale, ma non è riuscito nel suo intento con i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile che non si sono limitati ad un controllo sommario dei documenti di identità in possesso all’arrestato. I controlli incrociati, infatti, hanno permesso di acquisire le informazioni utili all'arresto.

Il ragazzo è stato condotto nel carcere di Porto Azzurro. Intanto, gli inquirenti sono sulle tracce degli altri due soggetti che erano stati visti con lui, prima che si dileguassero nel nulla al momento del controllo.