Attualità

Profughi Afghanistan, vicinanza dell'Ammi

L'associazione che riunisce le mogli dei medici esprime vicinanza in particolare alle donne e ai bambini in fuga dopo la presa del potere dei Talebani

Arrivo del primo gruppo di profughi afghani in Toscana

"L’Ammi (Associazione Mogli Medici Italiani), sodalizio femminile di rilievo nazionale con sezioni in tutta Italia che si dedica al sociale oltre che alla prevenzione nel campo medico e alla educazione alla salute, non può fare a meno di dimostrare la piena solidarietà al Popolo afghano ed in particolare alle donne e ai bambini".

Si apre così una nota dell'Ammi Elba che esprime vicinanza ai profughi dell'Afghanistan.

“Le scene della fuga da Kabul, già di per sé strazianti, rappresentano il triste preludio della violazione dei diritti fondamentali della persona a seguito dell’ ascesa del gruppo fondamentalista talebano. Non si può rimanere in silenzio dinanzi alla condizione delle vittime e, in particolare, delle donne, già private, nelle città conquistate, del diritto alla cultura, al lavoro ed alla libertà personale, fisica e morale", proseguono dall'associazione. 

"L’Ammi - si legge ancora nella nota -rappresentando il più profondo rammarico e sgomento, auspica che le istituzioni nazionali ed internazionali di competenza possano porre rimedio alla catastrofe sociale e umanitaria a cui stiamo assistendo”. 

"La Sezione Ammi dell’Isola d’Elba, diretta dalla ptlresidente Dott.ssa Maria Grazia Battaglini, insieme alle socie tutte, fa proprio il pensiero espresso dalla presidente Dott.ssa Michela d’Errico unitamente all’Esecutivo Nazionale, con lasperanza che questo comunicato possa essere di stimolo e riflessione per la società civile sollecitando così il mondo dell’associazionismo a levare la propria voce e indignazione per le barbarie perpetrate contro le donne. Noi, donne dell'Ammi, libere in un paese libero, inviamo a voi donne Afghane in lotta per la vostra libertà, in un paese in guerra , il nostro pensiero. Sappiamo che in questa situazione siete voi a pagare il prezzo più alto. Noi oggi siamo qui ad esprimervi la nostra solidarietà, sperando di potervi dare quanto prima un sostegno e aiuto concreto", concludono dall'Ammi  Isola d’Elba.