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Premio alla carriera velica per Onorato

​Vincenzo Onorato ha ricevuto a Santa Margherita Ligure il Tag Heuer Gran Premio VELA Festival alla carriera velica

"È un vero onore ricevere questo importante premio - commenta a caldo Onorato - alla presenza di Mauro (Pelaschier) e di tanti amici di sempre. Lo vivo come il regalo più grande che il mondo della vela potesse farmi per il mio prossimo traguardo, i miei 60 anni, che arriverà la settimana prossima". 

Per l’armatore napoletano una vita interamente dedicata al mare, valorizzando il poco tempo a disposizione con l’estrema passione per la navigazione a vela in crociera e, soprattutto, in regata. 

"A me piace stare in barca a competere contro gli altri - continua Onorato - mi troverete raramente alle feste. Ciò che mi affascina è proprio la magia di prendere parte a un gioco meraviglioso della fisica e degli elementi, a bordo di mezzi piccoli e nervosi sino ai più grandi ed eleganti, uniti dagli stessi pregi e dalle stesse difficoltà, che educano al rispetto per l’ambiente e formano a tanti mestieri gratificanti. Difficile trovare uguali: è per questo che per me la vela è lo sport più bello del mondo".

In effetti Vincenzo Onorato di barche da regata ne ha avuto davvero tante: gli ultimi arrivati di recente sono il J70, il Mascalzone Latino numero 35 entrato a far parte della storia di questo team, e un altro Melges 32, il numero 36, per la prima volta dopo tanti anni con la carena bianca anziché il solito blu scuro. 

Sfogliando il curriculum velico di Onorato tutti gli appassionati ricordano che il suo palmares conta ben sei vittorie ai Campionati del Mondo tra Farr 40, IMS e Mumm 30.

In questa serata dei campioni organizzata dal prestigioso magazine nautico italiano è stato inoltre svelato il vincitore del Velista dell’Anno 2017, andato a Gaetano Mura, che ha raggiunto la selezione finale insieme a Tony Cili, Paolo Bua, Giorgia Speciale e Giuseppe Fornich