Attualità

Pratiche comunali nulle senza i versamenti

L'avviso del Comune: qualsiasi richiesta dovrà contenere indicazioni precise sulle quietanze e sui richiedenti, pena la nullità. Le nuove norme

In conseguenza dei nuovi disposti in materia di contabilità della pubblica amministrazione ogni Comune ha l’obbligo di identificare con esattezza i debitori per diverse prestazioni rese dall'Amministrazione Comunale.

Pertanto, tutti coloro che presentano al protocollo del Comune:

- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)

- CILA (Comunicazioni Inizio Lavori Asseverate)

- richiesta di accesso agli atti

- richiesta di certificato di destinazione urbanistica

- richiesta di avvio di qualsivoglia altra procedura,

dovranno allegare ricevuta del versamento di quanto dovuto a titolo di diritti di segreteria od altri oneri, accompagnata da dichiarazione contenente i dati identificativi del soggetto che esegue il pagamento, ovvero:

- nome e cognome,

- data di nascita, residenza,

- codice fiscale,

- indirizzo posta elettronica e posta elettronica certificata per eventuale invio di informazioni;

Qualora le pratiche non siano accompagnate da quanto sopra prescritto saranno ritenute come non esattamente consegnate ed improcedibili, dandone contestuale comunicazione agli interessati.

La necessità di procedere in questo modo è conseguente all'obbligo di individuare con certezza nelle transazioni con le amministrazioni pubbliche il debitore ed il creditore.
La norma di riferimento è entrata in vigore da tempo (inizio 2016) ma solo gradualmente si va producendo un completo adeguamento alla procedure necessarie. Pertanto si invitano i cittadini e i professionisti da loro delegati ad adeguarsi alla normativa al fine di evitare spiacevoli dinieghi.

Portoferraio, 25 settembre 2018