Cronaca

Pesca a traino a Montecristo, multa da 2mila euro

Il tribunale di Livorno ha condannato al pagamento di un'ammenda di 2mila euro il comandante del peschereccio sorpreso nella riserva di Montecristo

Multa salata per il pescatore sorpreso nelle acque di Montecristo a praticare la pesca a strascico, attività severamente vietata all'interno dei confini del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.

Il tribunale di Livorno ha condannato il comandanfe del peschereccio a 2mila euro di multa e al pagamento delle spese processuali.

"La combinazione tra la tecnologia e landisponibilità dell'elicottero della Forestale - commenta il presidente del Parco Giampiero Sammuri - sono un ausilio importante per la sorveglianza del Parco. Un ringraziamento al Corpo Forestale per l'efficienza e la professionalità nella sorveglianza delle aree protette".

L'8 maggio del 2014, durante un controllo a mare aperto effettuato con l'elicottero, gli agenti della Forestale colsero in flagranza di reato un peschereccio di 16 metri che pescava a strascico all'interno dell'area marina protetta.

L'imbarcazione, proveniente da Porto Santo Stefano fu avvistata intorno alle 11.30 sul lato est dell'isola e vennero impiegate forzena terra e in mare per l'identificazione del natante e raccogliere la documentazione fotografica che ha portato alla condanna del comandante.