Politica

Parco, le dimissioni di Mazzantini

L'esponente di Legambiente ha presentato ufficialmente le dimissioni "irrevocabili" dal ruolo di consigliere del Direttivo del Parco Nazionale

Umberto Mazzantini

Umberto Mazzantini, esponente di Legambiente, dopo averlo anticipato a mezzo stampa, ha presentato formalmente le sue dimissioni da consigliere del Consiglio direttivo del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.

Qui di seguito pubblichiamo la lettera con cui Mazzantini si è dimesso.

"All’attenzione di: 

Presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Ministro della Transizione ecologica

e p.c. Presidente Legambiente Nazionale

Presidente Legambiente Toscana

Responsabile Nazionale Aree protette e diversità Legambiente

Presidente Legambiente Arcipelago Toscano

Oggetto: Dimissioni del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano


Il sottoscritto Umberto Mazzantini, nato a Marciana Marina il 17 settembre 1957 ed ivi residente in via del Ruotone 2, rassegna le sue dimissioni irrevocabili da componente del Direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano in qualità di rappresentante delle Associazioni Ambientaliste. 

Le dimissioni sono dovute sia a una permanenza del sottoscritto nel Direttivo del Parco Nazionale così prolungata da non essere più procrastinabile che da una non condivisione di alcune scelte di politica ambientale e di mancata tutela della biodiversità da parte del Parco e che vedono una sottovalutazione e ritardi ultradecennali e non comprensibili da parte del ministero della Transizione Ecologica, già ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. 

Confermando le dimissioni irrevocabili, si invitano le SS.VV. ad avviare immediatamente l’iter per la nomina del nuovo componente delle associazioni ambientaliste.

In fede"

Umberto Mazzantini 

Si apre quindi la questione della rappresentanza delle associazioni ambientaliste in seno al Consiglio direttivo del Parco.