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Osservatorio turistico, ecco i tavoli tematici

Sono cinque i tavoli tematici individuati fra cui mobilità e trasporti, monitoraggio flussi, informazione e accoglienza. Previste 80 navi da crociera

Si è svolta nei giorni scorsi la prima riunione del Comitato di indirizzo dell’Osservatorio Turistico di destinazione Isole Toscane, il cui coordinamento è stato affidato al comune di Portoferraio. 

Come fa sapere attraverso una nota il Comune di Portoferraio, alla riunione hanno preso parte i soggetti individuati in rappresentanza di enti ed associazioni di cui il comitato di indirizzo è espressione. A presiedere i lavori è stato il consigliere delegato Marino Garfagnoli

In apertura Garfagnoli ha ricordato le funzioni dell’Osservatorio Turistico di Destinazione, le risorse disponibili in tale contesto (la cui definitiva allocazione spetta alla Consulta dei Sindaci) e le relazioni fra gli organi della Consulta dei Sindaci, dell’Assemblea dell’Osservatorio e del Comitato di Indirizzo – Stakeholder. 

Si è quindi proceduto all’individuazione congiunta dei tavoli tematici, primo tra tutti quello su trasporti e mobilità, proposto dallo stesso Garfagnoli anche in virtù dei recenti impegni che il Comune di Portoferraio, in delega dalla Provincia di Livorno, ha assunto con il Centro di Accoglienza Territoriale e l’Ufficio Territoriale Periferico Mobilità. 

Gli altri quattro tavoli individuati sono: sostenibilità ambientale; eventi e manifestazioni;  prodotti turistici di destinazione e programmazione offerta turistica, incluse informazione e accoglienza; raccolta dati, monitoraggio flussi turistici, analisi. 

Tema affrontato nello specifico è stato quello dell’informazione e accoglienza turistica riguardo il quale Garfagnoli ha proposto di “chiedere alla Consulta dei Sindaci di mettere a disposizione delle risorse per l’affidamento di un progetto, che dovrebbe consistere nel mettere in rete i punti di informazione e accoglienza turistica e nel coordinare layout, insegne, immagine e grafica”

Dal dibattito è emerso che la Gat (Gestione Associata per il turismo dei Comuni elbani) può mettere a disposizione risorse per la realizzazione della rete dal punto di vista infrastrutturale (strutture, arredi, immagine, eccetera), ma il personale deve essere a carico delle Pro Loco o delle società partecipate e può essere eventualmente coperto con le risorse che i comuni già ricevono attraverso il contributo di sbarco.

In merito all’accoglienza alle navi da crociera all'Elba, di cui sono previsti un’ottantina di arrivi con circa 18.000 passeggeri - che coinvolge vari soggetti (Autorità di sistema portuale, partecipata Cosimo de’ Medici, tour operator ed altri) è stata ribadita la necessità che, in collaborazione con l’Autorità portuale e gli altri, l’osservatorio lavori per proporre un’accoglienza uniforme e coordinata, con un materiale che dia una visione complessiva dell’isola.

A tal proposito si è svolta una successiva riunione tra Autorità di sistema portuale, partecipata Cosimo de’ medici ed operatori interessati nella quale è stato definito il piano di azione per garantire tutti i necessari servizi già dall’arrivo della prima nave da crociera previsto per il 21 aprile.