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Nazionale di calcio dell'Elba, c'è l'ok di Conifa

L'Elba ora deve preparare la sua rappresentanza da inviare al meeting mondiale che si terrà nell'isola di Jersey nel Canale della Manica

Gaetano D'Auria

L'idea di istituire una nazionale di calcio dell'isola d'Elba lanciata da Gaetano D'Auria nei mesi scorsi è stata accettata dalla Conifa ovvero la Confederation of Independent Football Associations, che è la federazione internazionale di calcio fondata nel 2013 alla quale sono affiliate squadre che rappresentano le nazioni, le dipendenze, gli Stati senza un riconoscimento internazionale, le minoranze etniche, i popoli senza Stato, le regioni e le micronazioni non affiliate alla Fifa.

La bandiera dell'Elba

"Passa con 4 voti favorevoli contro 3 contrari l'ammissione come nuovo membro Conifa della nazionale di calcio dell'Isola d'Elba, - come spiega lo stesso Gaetano D'Auria - in una seduta molto concitata e insolita durata quasi un ora dove il comitato mondiale nella riunione di settembre su skype con 7 membri si sono soffermati a discutere sull'ordine del giorno cioè ammettere l'Isola d'Elba come nuovo membro". 

"Qualcuno dei presenti ha messo in dubbio i parametri della nostra isola riguardo al dialetto perciò si è prolungata gran parte della discussione - spiega D'Auria - ma poi alla fine è stato riconosciuto nei dialetti toscani con ISO 639-2. Lo stesso presidente del comitato, il norvegese Per-Anders Blind ha cercato di spezzare una lancia a nostro favore ricordando che l'isola di Man fu ammessa nel 2013 pur avendo come lingua ufficiale l'Inglese e gli abitanti non parlano nessun dialetto, importante anche l 'endorsment del membro della Padania e presidente del comitato Europeo Conifa Alberto Rischio, decisivo il suo voto". 

"L'isola d'Elba c'è nel grande calcio internazionale - commenta D'Auria - ma non finisce qui perché per completare l'ammissione bisogna presentarsi al meeting mondiale nell'isola di Jersey nel Canale della Manica il 25 Gennaio 2020 con una rappresentanza elbana che leggerà una relazione in Inglese con i criteri e le motivazioni e convincere tutte le federazioni a votare favorevolmente la definitiva ammissione. Quindi da domani al lavoro per costruire ed essere pronti per le prossime qualificazioni ai mondiali di calcio. Forza Elba".

"Per ora abbiamo due nostri consiglieri che ci rappresentano, uno da Roma, che è Nicola Calocero, l'altro invece da Londra, che è Riccardo Cacelli - conclude D'Auria - entrambe le città sedi importanti per le relazioni esterne da tenere in vista dei prossimi Campionati europei".