Cultura

Nasce l'associazione Archeologia diffusa

Si è costituita l'associazione Archeologia diffusa con lo scopo di promuovere e salvaguardare il patrimonio storico-culturale elbano

Pochi giorni fa si è costituita l’associazione di promozione sociale denominata “Archeologia diffusa”, nata dalla volontà dei soci di impegnarsi attivamente con passione nella valorizzazione del patrimonio archeologico, storico, artistico e ambientale italiano. 

I soci fondatori sono: Antonio Arrighi, Cinzia Battaglia, Marco Benvenuti, Niccolò Bisconti (segretario), Franco Cambi (tesoriere), Caterina Xue Hai Chiesa, Alessandro Corretti, Giorgia Di Paola (vice presidente), Valter Giuliani, Rosarosa Manca, Paola Piani (presidente), Valentina Trotta (responsabile social network), Edoardo Vanni.

"Le principali finalità dell’associazione - scrivono nella nota di presentazione - saranno: l’aggregazione culturale e sociale, le attività di ricerca, la promozione dell’ambiente e del territorio e della cultura, con particolare riferimento all’archeologia. Per raggiungere gli obiettivi prefissati, l’associazione potrà sviluppare i progetti e le attività sia con le proprie risorse umane, sia con la collaborazione di esperti e/o consulenti di volta in volta scelti ad hoc. 

Le risorse finanziarie potranno essere reperite nel patrimonio dell’associazione, presso le istituzioni (Stato, Regioni, Comuni, Province), l’Unione Europea o facendo ricorso a finanziamenti privati, compresi eventuali liberalità che il mondo imprenditoriale in genere o altri enti e istituzioni potranno offrire per gli obiettivi descritti".

L’associazione “Archeologia diffusa” perseguirà le seguenti finalità in ogni ambito e settore dei beni culturali, senza limitazione di territorio: "progettazione e realizzazione di attività nel settore della tutela e della valorizzazione dei beni ambientali e culturali, e della ricerca ad essi relativa, attività di promozione turistica dei territori con rilevanti emergenze architettoniche, paesaggistiche, naturalistiche, storiche, artistiche e archeologiche, cooperazione con professionalità esterne all’associazione, nell’ambito di specifici progetti da sviluppare anche con Enti locali e Enti di ricerca anche stranieri". 

Nell’immediato le iniziative dell’associazione consisteranno in visite guidate, laboratori didattici, aperture straordinarie di geo-siti e siti archeologici, percorsi a tema e conferenze legate a manifestazioni regionali e nazionali. 

In un prossimo futuro, l’associazione potrà gestire le attività culturali in aree archeologiche indirizzate alla fruizione turistica; campi scuola per l’archeologia sperimentale e per gli stages, rivolti agli studenti di ogni grado e livello scolastico; attività di restauro archeologico tramite la collaborazione con specifiche figure professionali esterne".