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​Monaco e la Baviera non tradiscono l'Elba

Il vice presidente degli albergatori elbani, Alessandro Gentini, racconta l'interesse per l'Elba registrato alla fiera di Monaco

"Molto conosciuta da queste parti, l'Elba gode di ampia simpatia e popolarità. I racconti degli amici dell'Elba sono di per sé uno spettacolo nello spettacolo più grande che è messo in scena durante questa fiera importantissima: oltre 1.000 gli espositori e molte decine di migliaia i visitatori. 

Purtroppo qualche inconveniente che non sarebbe dovuto accadere ha reso il nostro lavoro più difficile per alcuni aspetti, tra i quali in primis la sicurezza. Ciò superato, la cosa che più ci interessa di raccontare è la presenza di visitatori , la curiosità e il feeling verso l'Isola d'Elba. 

Il numero dei contatti è stato molto alto e nel fine settimana, pur essendo in 3 persone allo stand, abbiamo dovuto impegnarci senza sosta per far fronte ai numerosi visitatori e per rispondere a tutte le domande che ci venivano poste. Molto interesse per il turismo all'aria aperta, e per gli appartamenti oltre che per gli hotels. Comunque un interesse complessivo per l'Elba molto vivo.

Rimango dell'idea che tutte le varie strutture dell'accoglienza dovrebbero trovarsi sotto l'insegna Isola d'Elba ma per motivi incomprensibili c'è sempre chi preferisce presentarsi sotto altra veste con il risultato che i visitatori vengono a chiedere notizie e informazioni delle quali non siamo in possesso allo stand isola d'Elba. 

Non bastasse questo, a noi si chiedono anche informazioni per le altre destinazioni della Toscana in genere, perché la Regione anche a questa fiera importantissima era assente come quasi sempre. Grande interesse per le offerte speciali, traghetto scontato a maggio e offerta fiera per gli altri periodi di bassa e media stagione.

Questa iniziativa vede fortemente coinvolte le singole aziende e la nostra compagnia Blu Navy, a dimostrazione che in sinergia con chi si occupa dei trasporti si possono studiare e realizzare iniziative di sostegno per i periodi più difficili della stagione. 

Per attrarre flussi significativi di turismo nei mesi di bassa servirà sempre di più organizzare eventi importanti che riguardano vari settori, in sintonia con una adeguata comunicazione, ricerca nei settori di interesse, collaborazione con gli attori dei trasproti e agenzie di viaggio che stanno recuperando numeri rispetto ai mercati virtuali.

In breve in un'area come la Baviera, l'Elba dovrà essere presente costantemente e immaginare altre nuove iniziative per non perdere o affievolire una rete di simpatia, di contatti e di desiderio per la nostra isola".