Attualità

Moby protagonista al Transpotec

La compagnia del gruppo Onorato Armatori al salone dei trasporti e della logistica di Verona, in programma da oggi al 25 febbraio

Tirrenia e Moby saranno protagoniste di Transpotec, il Salone dei Trasporti e della Logistica che si tiene presso il quartiere fieristico di Verona da oggi al 25 febbraio.

La manifestazione, la più importante del settore in Italia, è pensata per offrire prodotti, soluzioni e risposte concrete per tutti gli operatori del settore: gruppi armatoriali, autotrasportatori, aziende della logistica integrata, grande distribuzione, corrieri. 

Non a caso negli ultimi mesi l’offerta è ulteriormente aumentata con l’avvio a novembre della nuova rotta Genova-Livorno-Catania-Malta, che si conferma strategica per gli autotrasportatori, novità che ha contribuito al positivo inizio d’anno, dove il traffico merci rotabile ha registrato in Sicilia un + 20% nel solo mese di gennaio.

Particolari sullo stato di salute finanziaria del gruppo emergono poi da un'intervista che BiMag ha fatto con il CFO Marco Bariletti, vincitore nel 2016 del Business International Finance Award nella categoria finanza, il premio promosso da Business International. 

"È stata la prima operazione di rifinanziamento del debito complessivo - racconta Bariletti a proposito dell'acquisizione di Moby, Toremar e Tirrenia - attraverso un’operazione mista contestuale di debito bancario e prestito obbligazionario, mai realizzata da una società italiana. 

Dopo aver ideato il progetto, la società ha selezionato e coinvolto banche italiane primarie e internazionali (Goldman Sachs, J.P. Morgan e Unicredit). La complessità della rapida gestione in parallelo di due processi conclusi in meno di 4 mesi, è stata enorme: occorre tenere conto, infatti, il numero di controparti (agenzie di rating, banche e investitori) e di professionisti coinvolti".

"A seguito dell’acquisizione di Cin Tirrenia e di una quota di minoranza della Moby, avvenute a luglio 2015, è stato rifinanziato l’indebitamento dell’intero gruppo Onorato Armatori: è stato fatto attraverso la contestuale emissione di un prestito obbligazionario inaugurale di 300 milioni di euro sui mercati internazionali e attraverso la concessione di un prestito bancario sindacato di 260 milioni".