Cultura

L'opera d'arte galleggiante di Koons all'Elba

Un mega yacht che non passa inosservato quello disegnato da Jeff Koons e che ha dato spettacolo nella rada di Portoferraio

L'ha definita la sua più grande opera d'arte. E in fatto di dimensioni è sicuramente vero: il Guilty misura 35 metri ed è un mega yacht di lusso la cui particolarità è quella di essere stato disegnato da Jeff Koons, uno dei maggiori artisti contemporanei, e dalla nota designer Ivana Porfiri.

Quel che è certo è che non passa inosservato con una carena più unica che rara, ideata da Koons seguendo diverse ispirazioni. Forme geometriche e colori con un forte richiamo alla pop art per uno yacht che fa molto parlare di sé.

Lo yacht è stato commissionato da Dakis Joannou, imprenditore cipriota che è tra i maggiori collezionisti d’arte contermporanea: il magnate si è quindi rivolto a un artista del calibro di Koons per il suo yacht, personalizzando in ogni dettaglio.

L’esterno mostra forme geometriche contrapposte, con colori accesi come blu e giallo che si contrappongono al nero e al pois. L’artista ha spiegato a Forbes di essersi ispirato al modello di camuffamento delle navi inglesi della Prima Guerra Mondiale ideato da Norman Wilkinson e nota come "Razzle Dazzle". A ciò si sono aggiunte altre ispirazioni, come ha spiegato Koons, come l’immagine di un "dialogo tra l’idea delle piramidi e l’immagine delle oasi e dei miraggi".

La struttura è stata realizzata a Sabaudia nel 2008, dai Cantieri navali Rizzardi e considerando che nel 2013 uno dei Ballon Dog di Koons fu battuto da Christie’s per 58 milioni di dollari meglio non provare a immaginare su che cifra si aggiri il Guilty.

Gli interni non sono da meno, arredati con opere d’arte che l’armatore ha voluto a bordo, facendo del Guilty una sorta di museo privato galleggiante.