Attualità

L'onda lunga di 5 Stelle e Lega sull'Elba

Sull'isola la roccaforte azzurra subisce il sorpasso dei pentastellati, ma anche grazie alla Lega la coalizione di centrodestra regge. Non bene il PD

L'Elba vista dall'alto

Le elezioni del 4 marzo 2018 sono destinate a lasciare dunque il segno anche all'Elba. Solitamente l'isola toscana era rimasta avulsa dalle logiche partitiche regionali, rimanendo da sempre roccaforte del centrodestra. Il "fenomeno 5 stelle", però, ha lasciato traccia anche qui in questa tornata elettorale. 

Prendendo come riferimento i dati della  Camera dei Deputati, infatti, il Movimento 5 Stelle ha prevalso in sei dei sette comuni elbani: solo a Campo Elba il primato spetta alla Lega, con una percentuale del 28,62%, ma negli altri comuni la vittoria pentastellata non è mai stata in discussione, con un picco del 34,02% proprio nel neonato comune di Rio che potrebbe avere qualche ripercussione anche sulle ormai vicinissime elezioni amministrative.

La Lega, appunto. Confermando il trend nazionale e regionale, il partito di Salvini ha ottenuto sull'isola oltre 3500 voti, con una percentuale media nei sette comuni del 21,66% che ne conferma la capacità di intercettare gli umori dell'elettorato.

Con i voti leghisti, la tenuta tutto sommato sufficiente di Forza Italia (16,14%)  e di Fratelli d'Italia (5,49%), la coalizione di centro destra avrebbe sull'isola un lusinghiero 43%, di buon auspicio per i prossimi appuntamenti elettorali amministrativi.

Sulla sponda del PD, invece, non crediamo si possa essere altrettanto soddisfatti: una media del 17,86% con punte positive a Portoferraio , Marciana Marina e Rio  sopra il 20%, è comunque sotto il dato nazionale e molto sotto quello regionale. Nè confortante per la sinistra può essere il dato di Liberi e Uguali, con meno di 500 voti su tutto il territorio e una percentuale media del 3,27.

Un discorso a parte merita Forza Italia: la media delle percentuali elbane, con le punte positive di Porto Azzurro (19,88%) e negative di Marciana Marina (13,12%), rimane al di sopra del trend regionale pur in crescita, ma soprattutto si consolida sul territorio in maniera costante al di là degli umori dell'elettorato.