Ancora una volta l'Elba ricorda il suo ospite più famoso. Nel pomeriggio del 4 maggio si è tenuta sul molo Gallo la rievocazione storica dello sbarco di Napoleone sull'isola, avvenuta il 3 maggio 1814.
L'imperatore francese scelse infatti l'Elba per il suo esilio durato oltre dieci mesi e dal quale scappò per tornare in patria prima di trovare l'ultima sconfitta nella pianura di Waterloo e la morte sull'isola di Sant'Elena il 5 maggio di sette anni dopo nel 1821.
L'arrivo del condottiero corso è stato salutato da due salve di cannone mentre, nel suo ingresso in città, è stato scortato dai figuranti della Petite Armèe che lo hanno condotto nelle due tappe portoferraiesi: prima al duomo di piazza della Repubblica e successivamente, insieme al sindaco Mario Ferrari, al municipio.
Nella giornata di domani, proprio nella giornata della sua morte, la chiesa della Misericordia ospiterà una messa in suffragio di Napoleone concludendo la due giorni di celebrazioni.