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L'incendio in Corsica spaventa anche l'Elba

Fumo, odore acre di bruciato e fuliggine spinti dal vento di ponente. Sono scattati anche dei falsi allarmi

Portoferraio al tramonto con il fumo dalla Corsica

Dal pomeriggio di lunedì 24 luglio un enorme incendio divampa nell'Alta Corsica, a poco più di 30 chilometri dalla costa occidentale dell'Isola d'Elba.

Oltre alla solidarietà da parte di quella che i còrsi definiscono "Isola surella", gli effetti del rogo di enormi proporzioni si sono fatti sentire anche sul territorio elbano.

Il forte vento di ponente, infatti, ha spinto il fumo fino all'Elba, tanto che prima di buio anche a Rio Marina, nel versante elbano più lontano dalla Corsica, se ne sentivano gli effetti.

Il fumo, oltretutto, ha provocato anche dei falsi allarme nell'apparato antincendi elbano: poco dopo le 18, infatti, qualcuno ha segnalato ai Vigili del Fuoco del fumo nelle zone di Cavoli e Fetovaia, tanto da far partire una squadra a sirene spiegate: fortunatamente, si trattava solo del fumo proveniente dall'isola francese, in quel momento particolarmente intenso.

Come riferisce l'Ansa, l' incendio divampato  nei pressi di Olmeta di Tuda,nel nord della Corsica, ha divorato almeno 900 ettari di terreno boscato.