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Elba Rugby replica a Di Tursi e precisa

L'associazione sportiva interviene per chiarire la situazione dopo l'interpellanza presentata all'amministrazione dal consigliere Di Tursi

Foto di repertorio

"Letta la legittima interrogazione formulata dal Gruppo Consiliare la Forza del Fare al sindaco Zini, circa la richiesta di chiarimenti sui rapporti tra l'Elba Rugby Asd e la società Cosimo de' Medici Srl e ripresa dai media in data 7 agosto scorso, è opportuno precisare che non vi è nessuna dichiarazione giudiziale che attesti il venir meno del contratto di collaborazione in essere tra le parti dal 2016 e che, quindi, è errato indicare come 'abusivo' il sodalizio sportivo vigente".

Si apre così una nota inviata dall'associazione Elba Rugby per fare chiarezza sui rapporti che intercorrono tra la stessa e la società partecipata del Comune di Portoferraio Cosimo de' Medici, dopo la pubblicazione dell'interpellanza del consigliere Di Tursi (leggi qui l'articolo).

"A fronte, invece, dell'oggettività e della fondatezza dei fatti contenuti nei quesiti posti dall'Avv. Di Tursi, ciò che esiste oggi - dichiara l' avvocato Gabriele Mazzei, presidente dell'Elba Rugby - è il credito, accertato con decreto ingiuntivo e maturato nel corso degli anni, in favore proprio dell'Elba Rugby di euro 39.458,47 quale conseguenza di una perdurante crisi di liquidità della Cosimo de' Medici. L'allusione ad una inefficacia del contratto di collaborazione costituisce solo una mera deduzione difensiva della Cosimo de' Medici. Niente di più".

"Quello che rileva, invece - continua l'avvocato Mazzei - è il condiviso intento e la piena collaborazione in essere che ci vede impegnati insieme all'amministrazione comunale ed alla Cosimo de' Medici per giungere quanto prima alla definizione bonaria della problematica con la cessazione di ogni contenzioso tra le parti addivenendo, altresì, ad un diverso modello di gestione dell'impianto Sportivo di San Giovanni. L'iter che dovrà portare alla ricapitalizzazione della società Cosimo de' Medici, partecipata per l'intero dal Comune di Portoferraio, ed all'esclusione degli impianti sportivi dagli affidamenti in house in favore della stessa, costituiscono gli impegni assunti dagli amministratori. Nel rispetto di tempistiche ragionevoli per la conclusione delle predette procedure, nulla muterà nel quotidiano e l'Elba Rugby continuerà a curare la propria casa che non verrà mai abbandonata ma manutenuta e gestita al meglio come è avvenuto negli ultimi quarant'anni con il lavoro dei propri volontari".