Attualità

La sanità elbana in sciopero

Lo sciopero, previsto per il giorno 15 Maggio, è promosso da Cisl Fp e Uil Fpl che chiedono accordi diversi per il personale, contrariamente a Cgil

Foto di repertorio

"La sanità dell’isola d’Elba si ferma il 15 Maggio per un’intera giornata di sciopero" ad annunciarlo è una nota dei sindacati Cisl Fp e Uil Fpl.

I due sindacati spiegano questa decisione come "un atto estremo in risposta alla sordità e alla chiusura della direzione della Usl nord ovest".

"Più volte abbiamo dato voce al disagio degli operatori sanitari dell’isola d’Elba - spiegano i sindacati - chiedendo all’azienda, anche di fronte al Prefetto, di rafforzare le dotazioni organiche, palesemente insufficienti a garantire i servizi in quantità e qualità sufficienti. Turni massacranti, salti riposo, diniego alle richieste di ferie, spostamenti continui di personale da un reparto all’altro, mancato rispetto dei numeri previsti e dei piani personalizzati per la tutela della salute, hanno portato i lavoratori della sanità elbana a un punto di non ritorno. E con loro i cittadini, che si vedono accuditi da personale stanco, demotivato, costretto a lavorare in un clima sempre più difficile".

"Si espongono cittadini e lavoratori a rischi inutili per non voler integrare le dotazioni organiche con i numeri necessari, - spiegano i sindacati - nascondendosi dietro norme di vincoli di bilancio ormai superati. In questi anni i servizi sono aumentati, mentre non sono aumentati i lavoratori che, con l’aumento anche dell’età lavorativa a seguito della legge Fornero, presentano spesso problemi di salute e di sostenibilità dei carichi di lavoro". 

"Cisl e Uil dissentono dalla Cgil che ha acconsentito a che i lavoratori non avessero aiuti congrui, firmando un accordo sulle assunzioni al ribasso, accettando passivamente quanto proposto da una azienda che pensa solo a risparmiare sulla spesa del personale, sulla pelle dei cittadini elbani e dei lavoratori che sono a loro servizio".

"Facciamo appello a tutti i cittadini e alle istituzioni, non ultimi i candidati sindaci dell’isola a manifestare con noi davanti all’ospedale il giorno 15 dalle 8 in poi - concludono i due sindacati - perché la protesta salga alta e forte fino alla regione toscana, unica istituzione che può portare la direzione aziendale a più miti consigli. Cisl fp e uil fpl a fianco dei cittadini elbani, a fianco dei lavoratori!"