Cultura

La Fondazione elbana tra gli esempi di gestione

Il professor Giuliano Volpe indica la Fondazione Villa Romana delle Grotte come buon esempio di gestione dei beni culturali

Nel libro intitolato Un patrimonio italiano – Beni culturali, paesaggio e cittadini (UTET), uscito nelle librerie lo scorso ottobre, l'autore cita la Fondazione Villa Romana delle Grotte, nella sua rinnovata veste che comprende il Comune di Portoferraio, la partecipata Cosimo de’ Medici Srl e la collaborazione con Italia Nostra, tra gli esempi nazionali di buona gestione del patrimonio culturale.  

L’autore, l’archeologo Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore Beni Culturali e Paesaggistici del MIBACT, aveva visitato la Villa delle Grotte lo scorso 4 giugno in occasione della sua partecipazione al convegno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano intitolato Il progetto del Volterraio nel paesaggio storico dell’isola d’Elba.

"Saremo lieti - commentano dalla Fondazione - di invitare prossimamente il prof. Volpe di nuovo all’Elba, per presentarci quella che lui chiama l’Italia migliore, che propone diverse soluzioni che dimostrano come sia possibile fare dell’eredità culturale un elemento vivo e un fattore di coesione e di crescita di una comunità, grande o piccola che sia".