Prima i cittadini chiedevano isole ecologiche e bidoni per smaltire i rifiuti, in particolare per turisti e proprietari di seconde case in partenza dall'isola, che non possono usufruire del servizio porta a porta nei giorni previsti.
Poi finalmente le isole ecologiche di Esa sono state posizionate nei vari Comuni elbani e in alcune frazioni.
Basta usare la tessera sanitaria/codice fiscale per aprire gli sportelli e conferire i rifiuti all'interno divisi per tipo di materiale.
Però, nonostante questo, da più parti arrivano segnalazioni di sacchetti di rifiuti abbandonati davanti o sopra le isole ecologiche e non inseriti all'interno.
Non si comprende se si tratti di problemi nel conferire i rifiuti negli appositi contenitori, se essi siano troppo pieni o se si tratti solo di inciviltà.
Il risultato però è lo stesso, qualunque ne sia la causa: le isole ecologiche mobili sono diventate discariche maleodoranti a cielo aperto.
Nella foto in apertura di articolo e qua sotto è possibile vedere come si presentava ieri la situazione in una delle isole ecologiche posizionata a Portoferraio.
C'è chi chiede la presenza di telecamere, potrebbe essere un'idea.