Cronaca

Indagine della Finanza su due coniugi elbani

Fra le diverse segnalazioni arrivate al 117 della Guardia di Finanza, una ha condotto all'indagine su due coniugi elbani per evasione fiscale

Dal 1° gennaio di quest’anno ad oggi ben 170 sono state le telefonate pervenute alla Sala Operativa del Comando Provinciale di Livorno della Guardia di Finanza e sostanzialmente altrettante sono state quelle sulle quali i Reparti dipendenti hanno eseguito i necessari riscontri. 

Gli approfondimenti eseguiti hanno permesso di rilevare numerose irregolarità che vanno dall’omessa installazione del registratore di cassa alle mancate emissioni dello scontrino o della ricevuta fiscale, dalle violazioni sulla vendita di tabacchi all’utilizzo di manodopera in nero. 

Nello specifico, sono state constatate 40 violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi che, per oltre il 50% dei casi, hanno interessato commercianti della città di Livorno. 

E’ stata avviata, inoltre, una verifica fiscale nei confronti di due coniugi che, sull’isola d’Elba, esercitavano la propria attività completamente in nero. Lavoratori parimenti in nero sono stati, invece, individuati nell’ambito di un esercizio commerciale di Vada.