Attualità

Incendi, all'Elba anche sorveglianza notturna

Il rischio arriva dal vento forte. Impegnate le forze istituzionali e nove squadre operative di volontari da tutta l'isola

Un incendio all'Isola d'Elba

Nelle condizioni generali di siccità, aridità e scarsa umidità dell’aria che già avevano indotto la Regione a decretare lo stato di emergenza incendi, il forte vento di maestrale che ha interessato ieri l’Isola d’Elba ha generato una condizione di rischio molto alto per l’innesco e la propagazione d’incendi, tale da attivare un servizio aggiuntivo di prevenzione su tutto il territorio. Sono state interessate le squadre AIB delle Associazioni di volontariato, in coordinamento con Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) della Regione e con la locale centrale operativa 112 dei Carabinieri e quindi del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, per un pattugliamento straordinario nella notte di ieri, lunedì 24/07, in aggiunta ai servizi attivi già previsti dal Programma Operativo e svolti anche dalle squadre aib dell’UC Colline Metallifere e dai Vigli del Fuoco di Portoferraio . Le squadre operative AIB (Anpas di Capoliveri, Lacona e Portoferraio, Gruppo Ambiente Cavese, La Racchetta, Misericordie di Porto Azzurro e Portoferraio) hanno perlustrato e sorvegliato il territorio fino a tarda notte. La nottata è trascorsa tranquilla e, da oggi, riprenderanno i servizi ordinari sull’isola fatte salve variazioni meteorologiche ulteriormente aggravanti. Si raccomanda ancora a tutti i cittadini e ai numerosi turisti che affollano l’Elba di: 

non accendere fuochi di alcun genere e per nessun motivo;

evitare, in prossimità di vegetazione -anche domestica-, l’utilizzo di strumenti di lavoro che possano generare scintille quali frese, tosa erba, seghe e smerigliatrici meccaniche; 

non parcheggiare le auto (specie quelle a benzina) su erba o foglie secche; 

non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi. 

Queste attività possono, anche involontariamente, provocare incendi molto pericolosi per ambiente, persone e infrastrutture. 

"Abbiamo bisogno, specie per le condizioni meteo-climatiche di quest’anno -dicono dalla Regione Toscana -  di cittadini informati e consapevoli, in modo da vivere l’Elba per le splendide spiagge, la bellezza incantevole e la naturalità che la caratterizza, evitando così che un periodo di vacanza e di riposo possa trasformarsi in una sventura. Evitiamo comportamenti e attività impropri e, nel caso di avvistamento di un fumo anche modesto, telefoniamo immediatamente al 800 425 425 (Sala Operativa Regionale) oppure al 115 (Vigili del Fuoco)".