"Caro Cesare, eri un ragazzo ma già avevi la "stoffa" per trasmettere a tutti, soprattutto a noi "bimbi", gli alti ideali e valori che ti hanno accompagnato per tutta la vita".
Si apre così una lettera aperta rivolta a Cesare Sangalli, scomparso improvvisamente, con il ricordo commosso dei "bimbi", ora adulti dei campi estivi organizzati dalla parrocchia a Portoferraio.
"Sappi che, - prosegue la lettera - oltre ai tuoi figli, cui ci uniamo in un fortissimo e sincero abbraccio, hai seminato con profitto (lo scriviamo con orgoglio e forse poca umiltà) anche in tanti tuoi "figliocci".
"Ti piaceva ricordare di averci visti tutti bimbi e di vederci ora uomini fatti. Ti promettiamo che faremo di tutto per essere all'altezza delle tue aspettative, perché tu avevi sempre grandi aspettative, nei confronti di tutti, non ti sei mai arreso all'idea che il mondo non avesse più speranza di essere un posto migliore.
Pregheremo per accompagnare il tuo viaggio, sicuri che ci farai arrivare, a modo tuo, da lassù, il più bel reportage della tua carriera", si conclude la lettera firmata da I "bimbi" dei campi estivi di Don Sergio.