Attualità

Il Pnat festeggia i 30 anni della legge sui parchi

Messa a dimora una pianta autoctona per celebrare la ricorrenza della istituzione degli enti nati per tutelare e valorizzare la biodiversità

Il direttore Burlando e il Tenente Colonnello Cipriani

Ricorre oggi 6 Dicembre, il trentennale della legge 394/1991, in questo giorno il Ministero della Transizione Ecologica ha organizzato una giornata sul ruolo dei parchi, alla luce della Strategia Europea per la Biodiversità, del Green New Deal e del PNRR, e sui risultati delle azioni di conservazione e promozione a cui parteciperà il presidente Giampiero Sammuri, anche in qualità di presidente di Federparchi. 

Oggi per l'occasione, come si legge in una nota del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, tutti i parchi italiani metteranno a dimora nei loro territori uno o più alberi o piante autoctone rappresentativi in termini di tipicità e identità territoriale, a testimonianza dell’azione di tutela del territorio nell’ottica della transizione ecologica.

Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha aderito a questa importante ricorrenza e alla presenza del Comandante del Reparto Carabinieri Parco Tenente Colonnello Stefano Cipriani e del direttore Dr. Maurizio Burlando sono state messe a dimora presso il Centro di Educazione Ambientale di Lacona una pianta di mirto e una di corbezzolo. 

Proprio in questi giorni, peraltro, stanno proseguendo i lavori di riqualificazione della zona umida di Mola, dove sono state collocate 80 piante con la piantumazione di un filare di tamerici sulla sponda interna dello stagno che serviranno a schermare e proteggere l’avifauna acquatica in sosta e a favorire la loro alimentazione e riproduzione all’interno dello stagno.