Cronaca

Il geologo chiamato a difesa dell'ambiente elbano

Si presenta il nuovo comandante del Corpo Forestale elbano, vice questore aggiunto Marco Pezzotta: "La bellezza dell'Elba è la sua ricchezza"

E' Marco Pezzotta, geologo e con alle spalle 22 anni di servizio nel Corpo Forestale dello Stato il nuovo comandante del CTA di Portoferraio. E con ogni probabilità l'ultimo comandante della Forestale in servizio all'Elba data la imminente fusione con l'arma dei Carabinieri.

57enne, originario di Catanzaro ma romano d'adozione e padre di un figlio, il vice questore aggiunto Pezzotta ha preso il posto, da qualche giorno, di Iacopo Mori passato a prestare servizio a Firenze. Spetta quindi a lui traghettare i forestali elbani nell'ultimo tratto di strada tenendo sempre alta l'attenzione sulla tutela ambientale dopo un'estate certamente impegnativa.

"Conoscevo l'Elba da turista - ci racconta - e da geologo. Una cosa infatti poco risaputa è che l'Elba è una straordinaria palestra di geologia, c'è una varietà enorme e penso che si dovrebbero tenere sull'isola dei veri corsi universitari in materia". Pezzotta conosceva l'Elba anche per un altro motivo: "Nel mio precedente incarico nella divisione centrale operativa, in particolare per quanto riguarda la protezione civile e la difesa del suolo, ho contribuito alla stesura dei piani antincendio".

E proprio gli incendi sono stati i protagonisti dell'estate elbana: "C'è un'indagine aperta in corso e per ora è prematuro poter avanzare qualsiasi conclusione, posso dire che ci stiamo muovendo per fare luce su tutti i casi".

"Dal punto di vista ambientale è entusiasmante lavorare qui - continua il neo comandante - all'Elba ci sono, in piccolo, molti ambienti diversi ognuno con delle proprie caratteristiche e noi ci adopereremo per preservarne la ricchezza".

Un'opera che comincia con un appunto alle amministrazioni comunali: "Bisogna capire che la bellezza di quest'isola e dell'arcipelago è la sua più grande ricchezza e ci vuole polso fermo e lungimiranza da parte delle amministrazioni per preservarla e lasciarla ai nostri figli".

Pezzotta si trova ad avere un organico ridotto rispetto al passato: "Prima il personale a disposizione ammontava a 60 elementi, ora sono 27 ma devo dire che ho trovato un patrimonio di straordinaria professionalità ed esperienza e di questo devo ringraziare il collega Mori per il lavoro svolto. Quello che vogliamo è ridare forza e vitalità a questo ufficio muovendoci verso un rafforzamento. Infatti insieme a me sono arrivati altri tre agenti e un vice ispettore".

Un incarico che vede il termine del 31 dicembre come data fondamentale di ingresso nei Carabinieri nei quali verrà istituito il ruolo forestale come nuovo corpo d'armata: "Lavoreremo con la massima attenzione e impegno fino all'ultimo giorno come abbiamo sempre fatto. La vigilanza rimarrà alta e il controllo sul territorio costante e attento".

Rimane alta l'allerta incendi anche in questo fine settimana di annunciato maltempo: "Il divieto di abbruciamenti scade il 15 ma stiamo pensando ad una proroga se necessario".

"La nostra opera - conclude Pezzotta - sarà in coordinamento con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e con spirito di collaborazione con le amministrazioni comunali ma l'aiuto più grande ci arriverà come sempre dai cittadini".