Attualità

Il "Fridays for Future" degli studenti elbani

Gli studenti elbani si mobilitano contro i cambiamenti climatici per chiedere più attenzione all'ambiente, il 15 Marzo saranno in piazza a manifestare

La giovane Greta Thunberg ad una manifestazione a Bruxelles

Anche gli studenti elbani si uniscono alla mobilitazione internazionale che sta guidando la giovane attivista svedese Greta Thunberg per chiedere l'attenzione degli adulti e ai potenti del mondo sull'emergenza del pianeta terra a rischio a causa del surriscaldamento globale.

"Gli studenti dell'Isis Foresi di Portoferraio - si legge in una nota del Comitato studentesco - sono sensibili ai temi trattati nel progetto della giovane attivista svedese Greta Thundberg, promotrice del movimentoFridays for Future. Anche sul territorio elbano il surriscaldamento globale e i cambiamenti climatici apporterebbero gravi danni: i settori agricolo e turistico sarebbero i primi a risentirne, e l'Isola vive di queste risorse". 

"L'innalzamento dei mari - dichiarano i ragazzi - porterebbe alla scomparsa di Marina di Campo e già si percepiscono gli effetti di questo drastico mutamento, basti pensare alla recente alluvione che ha colpito Porto Azzurro, e non solo. Per questo abbiamo pensato di organizzare dei brevi flashmob dal significato simbolico nelle mattinate di mercoledì 13 e giovedì 14 Marzo per prepararci alla manifestazione di venerdì 15 Marzo: prima dell'inizio delle lezioni i corridoi delle scuole saranno, di mercoledì, addobbati con foto, cartelloni, articoli di giornale a tema, mentre di giovedì ogni ragazzo porterà delle bottiglie di plastica per cospargere il pavimento; tutte le classi si sono dimostrate partecipi e attive e auspichiamo che ci sia uguale sensibilità nella popolazione per la campagna mondiale". 

"Pertanto - aggiungono i ragazzi - sollecitiamo qualsiasi tipo di associazione che, in quanto elbana, per ovvi motivi è coinvolta anche in minima parte, a partecipare il pomeriggio di venerdì 15 alle ore 15 con appuntamento in Piazza Cavour a Portoferraio".

L'appello è firmato dagli studenti dell'Isis Foresi, Pietro Barsotti, Livia Sapere, Bianca Zottola.