Attualità

I marittimi di Toremar per Amatrice

I lavoratori marittimi della Toremar doneranno parte del loro stipendio per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice

I marittimi della Toremar, iscritti CGIL, si associano al dolore delle famiglie colpite dal terremoto del 24 settembre e in sinergia con il gruppo Onorato Armatori, si uniscono a tutti coloro che, generosamente e spontaneamente stanno devolvendo aiuti economici alle popolazioni colpite.

"Lo facciamo donando una piccola quota del nostro stipendio, consapevoli che tutti uniti nel momento del bisogno si può far sentire meno soli e più fiduciosi coloro che hanno perso i propri cari e le loro case, cercando di renderli più forti nell’affrontare i dolori e i disagi a cui andranno incontro. 

Noi marittimi, per il nostro lavoro sulle navi, siamo portati a creare un gruppo unito per avere la sicurezza che, in caso di emergenza, tutti insieme faremo del nostro meglio affinchè nessuno possa trovarsi in difficoltà, passeggeri ed equipaggio. Come si dice: siamo tutti sulla stessa barca e l’Italia è la barca di tutti noi Italiani, per cui ci sentiamo in obbligo ed è un nostro dovere aiutare i nostri concittadini perché tutti noi siamo membri dell’ equipaggio Italia. 

Coraggio amici, noi come tutta l’Italia vi siamo vicini e abbiate fiducia, insieme riusciremo a rimettere in piedi le vostre case e soprattutto la vostra vita. Un piccolo gesto, fatto da tante persone, può cambiare molte cose, come la vita di chi in questo momento ha bisogno di un sostegno morale forte e un aiuto concreto per ricostruire dalle fondamenta tutto ciò che gli è stato portato via in un istante".