Attualità

I genitori ora chiedono garanzie al sindaco

I rappresentanti dei genitori delle classi del plesso scolastico di S.Giuseppe Vecchio hanno scritto al sindaco Ferrari dopo il crollo dell'intonaco

Dopo i recenti fatti che hanno interessato l'asilo di San Giuseppe vecchio a Portoferraio, alcuni rappresentati dei genitori hanno scritto una lettera al sindaco Ferrari per chiedere garanzie prima di permettere il ritorno dei bambini nella scuola.

"Visti i recenti fatti accaduti quali lesioni capillari sull’intradosso e solaio di copertura - scrivono i genitori - lasciano supporre che la qualità dell’arriccio e dell’intonaco oggetto della caduta sia la medesima su tutta la superficie, al fine di evitare ulteriori cadute accidentali di materiale si chiede:

Verifica mediante saggi su tutta l’estensione del solaio orizzontale, non limitandosi alla sola ispezione visiva, un certificato di idoneità statica del fabbricato, volto anche a garantire l’assenza di rigonfiamenti puntuali del ferro, dei travetti di copertura causanti, non solo lo stacco di arriccio ed intonaco, ma eventuali estensioni interessanti anche le parti in laterizio.

Si chiede peraltro a quando risale l’ultima verifica condotta sul fabbricato e, qual’ora eseguita, idoneo verbale di sopralluogo ed accertamento delle condizioni di vetustà e manutentive del fabbricato.

Alcuni genitori sono venuti a conoscenza della entrata in vigore della recente normativa antisismica, si chiede pertanto se siano stati esperiti tutti gli obblighi previsti da tale normativa, si chiede peraltro il nominativo del responsabile comunale con cui i genitori dovranno interfacciarsi in futuro.

Si chiedono le specifiche dell’intervento eseguito nelle 48 ore successive all’episodio al fine di poter essere confortati che questo ultimo sia risolutivo e definitivo e non palliativo del problema. Si chiede peraltro, prima dell’ingresso dei bambini nel plesso scolastico, certificazione del responsabile a garanzia che l’episodio verificatosi sia impossibile che si ripeta nell’arco di 12 mesi in altre zone del fabbricato".