Attualità

I docenti si tassano per mandare avanti la scuola

All'istituto Foresi i docenti hanno fatto partire una colletta interna per mandare avanti la scuola e ora chiedono aiuto anche ai genitori

Le ristrettezze finanziarie in cui versano le scuole italiane sono risapute. Come far fronte alle necessità quotidiane? Tra le varie forme, in questi giorni al "Foresi" di Portoferraio si registrano due iniziative. La prima è la decisione dei docenti di autotassarsi per dar vita ad un fondo da utilizzare per rispondere alle piccole richieste quotidiane.

La seconda è la sinergia fra collaboratori scolastici e studenti maggiorenni che, nella sede dei licei di Salita Napoleone, ha permesso di abbellire le aule scolastiche con pittura colorata e disegni. Un modo per rendere più accoglienti i luoghi frequentati dai ragazzi per cinque ore al giorno.

"Come è noto – afferma il dirigente scolastico Enzo Giorgio Fazio - la scuola ha bisogno di fondi economici per il proprio funzionamento, per l'ampliamento dell'offerta formativa e per la dotazione tecnologica ormai indispensabile per la formazione dei cittadini del futuro. I fondi che provengono dallo Stato non sono più sufficienti. 

Per questo, ai genitori si propone di versare un contributo economico volontario. E devo dire che sono diversi i genitori che si offrono anche per collaborare nella piccola manutenzione. Encomiabile il gesto del corpo docente, sempre attento alle esigenze della comunità scolastica e sempre pronto a far fronte alle problematiche quotidiane. 

I docenti hanno mostrato grande spirito di collaborazione e apertura a dibattiti costruttivi, apportando positività e proponendo iniziative in linea con la crescente offerta formativa dell'Istituto, attenta alle nuove esigenze lette sul territorio".