Politica

"I 5 Stelle arrivano in ritardo di un anno"

Mario Ferrari, sindaco di Portoferrio, risponde alla mozione presentata in consiglio regionale dal Movimento 5 Stelle sul futuro dell'ospedale elbano

"Leggiamo non senza meraviglia, un comunicato del Movimento 5 stelle con il quale informa i cittadini che sarà presentata in Consiglio Regionale Toscano, una mozione per il mantenimento del presidio ospedaliero di Portoferraio perché “L’Ospedale di Portoferraio può rimanere un presidio ospedaliero di base”.

Il primo cittadino di Portoferraio risponde al Movimento 5 Stelle regionale che, attraverso i suoi rappresentanti in consiglio regionale, avevano presentato ieri una mozione per il mantenimento del presidio elbano come ospedale di base.

"E’ bene ricordare che il provvedimento regionale, con il quale il nostro presidio è stato declassificato ad ospedale di prossimità, risale al novembre 2014. Contro questo provvedimento fu presentato nella stessa seduta un emendamento dell’amministrazione comunale di Portoferraio attraverso il consigliere regionale di Forza Italia, Stefano Mugnai, emendamento che fu allora bocciato dal Partito Democratico, nonostante avessimo fatto presente la nostra insularità ed il numero di potenziali utenti nel periodo estivo; praticamente le stesse motivazioni segnalate oggi dal Movimento 5 stelle". 

"E’ bene ricordare - continua Ferrari - anche che nel febbraio 2015 questa amministrazione ha inoltrato un ricorso al TAR contro questa decisione. Quello che ci meraviglia è che al Movimento 5 stelle ci siano voluti 12 mesi, 12 lunghissimi mesi, per impegnarsi nella nostra stessa iniziativa, allora fallita per il voto contrario di coloro ai quali oggi si rivolge chiedendo aiuto: i consiglieri del Partito Democratico.

C’è da augurarsi anche che loro tra un anno, arrivino a consigliarci l’utilizzo delle risorse aziendali come il PD elbano".