Attualità

Giro di vite sul commercio abusivo in spiaggia

Task force dei Carabinieri intervenuta a Portoferraio, Capoliveri e Procchio. Sequestrato abbigliamento ma anche cocco e altri generi alimentari

Parte della merce sequestrata dai Carabinieri

Un’intensificazione dei controlli sul lungomare, sulle spiagge e nelle zone più frequentate dai cittadini elbani e dai turisti da parte dei Carabinieri in tutto il territorio dell’Isola d’Elba. Un’autentica task-force degli uomini dell’Arma finalizzata a debellare il fenomeno del commercio sommerso e rendere quindi l’estate più sicura e serena per chi vuole godersi le meraviglie dell’Elba senza essere disturbato. Nello specifico i Carabinieri della Stazione di Portoferraio hanno sanzionato con poco più di 5000 Euro di multa un nigeriano al quale hanno sequestrato circa 400 pezzi tra occhiali da sole, braccialetti, cappellini, indumenti, marsupi ecc. che vendeva, senza autorizzazione, innanzi ad un grosso supermercato. Stesso tipo di merce, ma di minore entità, sequestrata e stessa sanzione amministrativa elevata, da parte dei Carabinieri della Stazione di Capoliveri, nei confronti di un senegalese che vendeva, senza autorizzazione, in spiaggia. Nella stessa spiaggia gli uomini dell’Arma hanno altresì sequestrato pezzi di cocco ad un italiano privo delle previste autorizzazioni per la vendita. Anche in questo caso la multa ammonta a 5000 Euro. Infine i Carabinieri della Stazione di Marciana Marina hanno provveduto alle medesime contestazioni amministrative ai danni di due marocchini sorpresi a vendere teli da mare sulla spiaggia di Procchio, un senegalese che vendeva vari oggetti di abbigliamento e giochi ed un italiano che vendeva generi alimentari. Tutti sprovvisti delle relative autorizzazioni alla vendita itinerante. I controlli continueranno senza sosta, assicurano dalla Compagnia Carabinieri di Portoferraio.