Attualità

Gestione parcheggi, novità posticipate ad ottobre

La precisazione dell'assessore Bertucci sulla consistenza delle novità che verranno proposte gradualmente, con una vena di polemica politica

L'assessore Bertucci e il comandante Canuto

Dopo la conferenza stampa di qualche giorno fa in cui si annunciavano molte novità per quanto riguarda la gestione dei parcheggi a Portoferraio, ed a seguito di numerose polemiche emerse sulla stampa e sui social media, l'assessore alla viabilità del Comune di Portoferraio Adalberto Bertucci ha ritenuto dover fare una precisazione, con anche qualche vena polemica nel suo incipit.

"Come al solito - scrive Bertucci -  ci sono delle persone che - come il rappresentante di Fratelli d’Italia - parlano degli argomenti più disparati nonostante non possano sapere cosa ci sia dietro a delle scelte fatte da una Amministrazione pubblica. Visto che la persona in questione ha provato (senza riuscirci) più volte ad entrarci, e con casacche diverse, parla evidentemente senza sapere.

Il problema dei parcheggi blu, con il nuovo sistema di abbonamenti proposto dal Comune di Portoferraio, va visto in maniera complessa, e approfitto quindi della risposta da dare al rappresentante Provinciale di FDI - che dimostra di essere fra quelli che non hanno capito o non vogliono capire - per chiarire diversi argomenti anche con i cittadini e le Associazioni di categoria che non si sono sentite informate sulla decisione presa.

Abaco - la società che si è aggiudicata la gestione dei parcheggi - ha con il Comune un contratto di 5 anni per il controllo della sosta in alcuni parcheggi ben definiti; nel periodo invernale alcuni di questi parcheggi sono liberi e senza pagamento, ma il problema è che essendo tali sono anche incontrollabili. Per esempio, quello dell’Alto Fondale alle 9 del mattino è già saturo e non offre quel ricambio che potrebbe assicurare al centro ed alle attività commerciali , con un’alternanza di auto e di conseguenza di utenza . La scelta è stata quella proprio di rendere possibile un senso di rotazione ai parcheggi stessi, quindi non è che viene fatta questa variazione esclusivamente per incassare, anche perché entrando nel dettaglio le cifre sono talmente irrisorie che secondo me alla maggior parte dei cittadini residenti converrebbe fare l’abbonamento.

Prima di entrare nel merito degli abbonamenti vorrei anche specificare che, con questa modifica, Abaco si prende in carico anche la revisione di tutti i cartellini d’ingresso dei residenti in centro storico, verificando la veridicità dei requisiti per accedere ai cartellini stessi, compresi quelli dei disabili, che da una prima revisione fatta lo scorso anno e successivamente rivisitata erano circa più di 600, anche se qualcuno nel frattempo è stato revocato perché in possesso di persone che avevano tenuto il cartellino nonostante la morte del familiare portatore di handicap.

Il lavoro di Abaco sarà molto importante per i residenti del centro storico, che con questa revisione avranno sicuramente dei benefici.

Veniamo ora al dettaglio sugli abbonamenti:

Con questo abbonamento il residente, oltre che poter parcheggiare già senza abbonamento negli spazi blu del centro storico, può ampliare la sosta in tutti gli stalli di Abaco con una sosta di 2 ore giornaliere a parcheggio gestito da Abaco, il dipendente del pubblico esercizio può farlo negli spazi di parcheggio dell’Alto Fondale, di Calata Depositi e della Linguella, ad esclusione dei posti blu di P.za Cavour e di P.za Ageno.

L’intento dell’Amministrazione - conclude Bertucci -  era quello di riuscire a partire il prima possibile, ma per avere un quadro ben definito dei cartellini dei residenti del Centro Storico, dei disabili e per far sì che tutti abbiano modo di fare l’abbonamento, anche in accordo con Abaco abbiamo pensato di partire dal prossimo 1 Ottobre; nel frattempo siamo a disposizione per eventuali accorgimenti relativi a situazioni particolari che sicuramente verranno prese in considerazione valutando caso per caso. In riferimento al fatto di non aver avuto contatti con i rappresentanti delle Associazioni di Categoria, probabilmente alla conferenza stampa sono stato poco chiaro, ma la valutazione è stata comunque fatta ascoltando dei commercianti del Centro di varie realtà; comunque siamo a disposizione per eventuali incontri che possano dare un contributo importante alla scelta che è stata fatta e avrà solo bisogno di essere meglio compresa ed assimilata".