Attualità

Sammuri: "Esemplare gestione dell'emergenza"

​Il presidente del Pnat ringrazia tutti i soggetti che si sono mobilitati per gli interventi nel Santuario dei Cetacei dopo la collisione delle navi

Giampieri Sammuri, presidente Parco nazionale dell'Arcipelago toscano

Dal Parco nazionale dell'Arcipelago toscano arriva un aggiornamento sull’incidente che ha interessato il mare in pieno Santuario Pelagos. 

"La M/N Virginia ha mollato le ancore - si legge nella nota a firma di Giampiero Sammuri, presidente del Parco nazionale dell'Arcipelago toscano - e se ne sta andando verso sud passando, come da prescrizione del Ministero Ambiente italiano, ad ovest di Corsica e Sardegna. L’emergenza è terminata

I fatti sono stati riportati dalla cronaca ma è evidente come sia stato necessario un grande lavoro di coordinamento di uomini e mezzi per gestire attività di monitoraggio da parte di mezzi aerei e navali e per il contenimento e la bonifica dell'inquinamento per seguire tutte le procedure di sicurezza in ottemperanza al piano internazionale d'intervento antinquinamento Ramogepol.

Possiamo dire che i danni sono stati contenuti e che le coste delle Isole del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano non hanno avuto danni diretti. Molti mezzi navali anti inquinamento erano stati comunque “mossi” e fatti arrivare dai vari porti italiani per scopo precauzionale proprio a protezione delle nostre acque ed in particolare per la tutela delle isole dell' Arcipelago Toscano. 

Una intera macchina organizzativa ed organizzata si è messa in moto, coinvolgendo in modo determinante Ispra oltre che il Consorzio Lamma di Regione Toscana per avere modelli costanti e aggiornati circa le evoluzioni meteo che in casi come questi diventano determinanti sia per le operazioni necessarie a bordo delle navi incidentate, ma anche per prevedere dove e come si sarebbe diretta la macchia di idrocarburi sversata e di conseguenza preparare i mezzi che l'avrebbero dovuta contenere.

Il presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri ringrazia tutte le Forze dell’Ordine e le istituzioni intervenute e in particolare ringrazia il Contrammiraglio (CP) Giuseppe Tarzia, Direttore Marittimo della Toscana, con cui è stato in contatto costante durante tutta l'emergenza. Ancora una volta la Direzione Marittima Toscana, con le sue donne ed i suoi uomini, ha dato prova di professionalità e competenza grazie alla quale è stato scongiurato un disastro ambientale".