Ancora una frana sulla costa portoferraiese. Questa volta è l'Enfola a farne le spese e il sindaco Mario Ferrari ne ha disposto la chiusura parziale a tutela dell'incolumità dei bagnanti.
L'evento franoso è stato segnalato al Comune il 2 ottobre della proprietà del Campeggio Enfola, il dirigente dell'area 3 ha eseguito un sopralluogo sul posto il 4 ottobre delimitando l'area con il nastro bianco rosso.
"Considerato che il fatto può costituire imminente pericolo per l’incolumità dei cittadini e dei turisti che abitualmente frequentano la spiaggia - si legge nell'ordinanza sindacale - riteniamo di adottare con il presente provvedimento contingibile ed urgente le misure necessarie al fine di prevenire il pericolo.
Riteniamo di dover demandare alla struttura tecnica l’acquisizione di ulteriori e più puntuali elementi in merito alla stabilità del costone interessato, riservandoci l’emissione di ulteriori provvedimenti e precisiamo di aver comunque ordinato alla struttura tecnica comunale di apporre immediatamente un cartello, adeguatamente visibile, indicante il pericolo di rischio frane e caduta sassi".
L’evento origina e interessa aree di proprietà privata e, per la morfologia dei luoghi, anche il demanio. Quindi con decorrenza immediata e fino alla sua revoca, il tratto di demanio marittimo posto in prossimità dell’area franosa è interdetto al transito ed alla sosta delle persone, alla pesca da terra e a qualsivoglia altra forma e attività connessa agli usi dell’arenile pubblico.