Cronaca

Personale a nero o con reddito di cittadinanza

La Guardia di Finanza ha effettuato un accertamento in un ristorante dell'isola. Contestata anche una presunta evasione fiscale di centomila euro

Foto di repertorio

La Guardia di Finanza ha effettuato un controllo in un ristorante dell'isola d'Elba, selezionato perchè in passato il titolare era già incorso nella mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali.

Nel corso del nuovo accertamento, le Fiamme gialle hanno contestato all'imprenditore un presunto giro d'affari di 350mila euro con una presunta evasione tributaria di centomila euro fra Irpef, Irap e Iva non versata. Altre contestazioni hanno riguardato infrazioni della normativa sul lavoro, mancati versamenti d'imposta e pagamenti in contanti superiori alla soglia massima di tremila euro prevista dalle norme antiriciclaggio.

Inoltre, quando i finanziari sono entrati in azione, su undici lavoratori presenti nel ristorante cinque sono risultati impiegati a nero, fra cui un extracomunitario entrato in Italia con visto turistico. Successivi controlli incrociati hanno evidenziato che uno dei lavoratori era anche titolare di reddito di cittadinanza e che altri due fanno parte di nuclei familiari con un titolare di reddito di cittadinanza. Quindi, secondo la Finanza, complessivamente i tre dovranno restituire all'Inps 7.300 euro.