Politica

Ville napoleoniche, le richieste di Bertucci

A far discutere in piena stagione estiva sono ancora gli orari di apertura al pubblico dei due musei statali elbani e il pagamento solo in contanti

Il consigliere comunale di minoranza Adalberto Bertucci ha presentato una interrogazione sui musei napoleonici di Portoferraio.

Bertucci nel documento evidenzia che "le due sedi dei Musei si trovano , in un contesto storico ed ambientale di elevatissima qualità tale da attrarre un vasto flusso di visitatori di varia provenienza internazionale, preso atto che i due Musei si propongono di non disperdere il ricordo della permanenza nell’isola di Napoleone Bonaparte (4 maggio 1814-26 febbraio 1815), costretto all’esilio elbano dopo l’abdicazione e il trattato di Fontainebleau e prima dei “Cento giorni.
Considerato che i due musei hanno un orario estremamente ridotto, un giorno aprono la mattina è un giorno il pomeriggio in maniera alternata".


Il consigliere sottolinea inoltre "che i musei sono aperti con un orario ridottissimo complessivamente per 27 ore la settimana.
Tenuto conto che non è possibile pagare il biglietto con carta di credito ma soltanto tramite contanti..Preso atto che il museo Etrusco di Populonia è aperto per 71 ore la settimana, il museo della Geotermia di Larderello per 63 ore la settimana, il museo Etrusco di Volterra per 42 ore la settimana, il museo del Magma di Follonica per 36 ore la settimana, considerato che i Musei Napoleonici di Portoferraio fanno parte della Direzione Regionale Musei della Toscana".

Per tutti questi motivi il consigliere invita il sindaco di Portoferraio "ad attivarsi affinché l’orario dei Musei Napoleonici venga allungato almeno nel periodo estivo e sia possibile acquistare il biglietto anche tramite bancomat o carta di credito".