"Avevamo già segnalato inutilmente, nel Marzo scorso, la grave situazione causata in Viale Einaudi dall'improvvisa modifica della segnaletica (orizzontale e verticale) e, in particolare, dalla cancellazione della pista pedonale sulla destra della carreggiata. Ad oggi nessuna decisione è stata presa dall'Amministrazione comunale in merito alla circolazione in tutta l'area che va dalle Ghiaie fino all'incrocio con la strada che da Albereto porta all'Enfola".
Lo scrivono in una nota il gruppo di minoranza consiliare "Bene Comune" e l'associazione "Bene Comune", nata dallo stessi gruppo.
"Ci aspettavamo una rapida decisione in merito, - prosegue la nota - ma ad oggi ci ritroviamo ancora con una segnaletica assolutamente incoerente rispetto alle ordinanze preesistenti in vigore per la circolazione su tale strada. Di fatto, ad esempio, la pista pedonale è stata cancellata ma di “di diritto” esiste ancora. Per il codice della strada oltretutto le auto che transitano devono mantenersi sulla destra della carreggiata creando una situazione di pericolo evidente per i tanti concittadini e concittadine che, specie nelle ore pomeridiane, passeggiano o fanno attività fisica nella zona".
"Ulteriore pericolo - prosegue la nota - è poi generato dal segnale orizzontale di “dare precedenza” che gli automobilisti si trovano poco dopo l'Hotel Acquamarina all'incrocio con via della Consumella. Segnale che non ha attualmente nessuna logica non essendo fortunatamente ancora consentito il doppio senso di circolazione nel tratto strettissimo che costeggia l'ingresso nel parcheggio privato di Capo Bianco".
"Segnaliamo nuovamente questa gravissima situazione che mette a serio rischio l'incolumità di pedoni e ciclisti, oltre a quella degli automobilisti in transito. Sarebbe opportuno, a nostro parere, che il Comando della Polizia Municipale, nella situazione descritta, prendesse di petto la questione con apposite misure volte a ridurre gli elementi di rischio riscontrabili, arrivando così a certificare che in qualsiasi punto dei percorsi in esame non vi siano criticità che possono favorire incidenti per pedoni o veicoli", si conclude la nota.