Attualità

"Via della Fonderia chiusa, cittadini inascoltati"

A scrivere è un cittadino della via che evidenzia come la petizione con la proposta dei cittadini sia stata rifiutata dall'amministrazione comunale

Veduta del centro storico di Portoferraio

Attraverso una lettera firmata don Pier Luigi Castelli, residente di via della Fonderia a Portoferraio, esprime disappunto e delusione per la scelta dell'amministrazione comunale di chiudere l'accesso carrabile alla zona con una barriera fissa.

"Oggi l'Amministrazione Comunale andrà particolarmente fiera di aver provveduto alla permanente chiusura della strada con una barriera ben fissata in prossimità di Via Lambardi e Via del Carmine. - scrive Castelli - Ciò, nonostante una Petizione di oltre sessanta residenti che chiedevano lavori nella strada, il posizionamento di una telecamera che impedisse l'accesso a chi non ne avesse il diritto e il ripristino del senso unico con provenienza da Via Guerrazzi e Via Lambardi, per non costringere al doppio senso di marcia le medesime auto e ad una manovra, questa sì, di particolare danneggiamento della strada".

"Si è forse potuto constatare, nel frattempo, un miglioramento della Via? - prosegue - Non si è visto un peggioramento anche delle altre strade che obbligatoriamente si è costretti a percorrere (Via Bisdomini e Via Pietro Gori) per entrare in Via della Fonderia?"

"Non siamo riusciti a convincere l'Amministrazione della "ragionevolezza" di ciò che proponevamo, ma neppure quella ha potuto convincere noi, anzi! Non so se, data l'età, riuscirò a vederne una diversa, che ascolti maggiormente le proposte intelligenti dei cittadini", si conclude la lettera di don Castelli.