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Elba 21/27, "Comune unico necessario"

Il sindaco di Portoferraio, Angelo Zini, spiega la sua posizione nel dibattito sull'unità amministrativa dell'Elba per cogliere le sfide del futuro

Portoferraio

Nei giorni scorsi su QUInews Elba è nato un dibattito su quale potrebbe essere la migliore forma organizzativa dell'isola d'Elba a livello amministrativo per cogliere le sfide del futuro. Nella discussione oggi abbiamo coinvolto Angelo Zini, sindaco di Portoferraio e presidente della conferenza dei sindaci sulla sanità dei sindaci dei Comuni elbani, al quale abbiamo chiesto quale sia il suo punto di vista.

Angelo Zini

Sindaco, nel dibattito su una eventuali riorganizzazione amministrativa dell'isola d'Elba quale è il suo punto di vista? Pensa al Comune unico, ad una comunità isolana come proposta dal vicesindaco di Capoliveri Barbetti o vede altre strade?

"Secondo me la questione della semplificazione amministrativa è una costante in questo territorio e che ritorna periodicamente con forza a galla quando ci sono passaggi o eventi particolari, come in questo periodo. Io sono sempre stato convinto che il futuro sia nel Comune unico. Non vedo soluzioni mediane dopo i modelli già superati come la Comunità montana e l'Unione dei Comuni, neppure in una comunità isolana. Obiettivo finale, secondo me, deve essere il Comune unico. Certo ci si può arrivare gradualmente, attraverso fasi intermedie e magari attraverso la fusione di alcuni Comuni come è avvenuto nel caso del Comune di Rio".

E attualmente invece quale strumento può aiutare a costruire un percorso che vada sempre più nella direzione di una semplificazione e unità amministrativa anche per intercettare importanti fondi europei per l'Isola?

"Attualmente lo strumento in cui lavorare per arrivare ad una unità di intenti è la conferenza dei sindaci, per far dialogare tutti i sindaci ovviamente non solo sulla sanità ma su tutte le principali politiche del territorio. Certo questo però non in modo permanente ma in una fase di medio termine. Tutto deve comunque dal mio punto di vista essere finalizzato al Comune unico dell'Elba. Certo ci sono anche le gestioni associate su cui si può lavorare ma anche in funzione dei fondi europei e finanziamenti o nei casi in cui ci sia da attivare all'Elba un progetto pilota in questo modo purtroppo capita che qualche Comune poi si sfila e non riusciamo mai ad avere il peso e la visibilità che invece come territorio unito potremmo avere. Bisogna quindi lavorare su un progetto di questo tipo e che vada in questa direzione".