Potrebbe arrivare presto una svolta per la vendita del Palazzo Coppedè, immobile di pregio storico ma fatiscente da lungo tempo e immobile che si trova proprio sulla viabilità portuale, rappresentando non solo un pericolo ma anche un pessimo biglietto di accoglienza per chi transita nella zona.
Dopo le aste per la vendita andate deserte nel tempo, nel 2023, l'allora amministrazione a guida Zini aveva proceduto ad un avviso per la vendita del palazzo tramite trattativa privata e a fine 2023 era stata individuata provvisoriamente la società acquirente su 3 offerte presentate.
Da lì poi la situazione di stallo per cui della vendita non si è avuto più alcuna informazione.
L'importo minimo quantificato per la vendita del palazzo era di 1,2 milioni di euro.
Abbiamo chiesto al sindaco di Portoferraio, Tiziano Nocentini, quale sia l'intenzione dell'amministrazione comunale di Portoferraio e se ci siano novità sulla procedura di vendita.
"Si tratta di una situazione complessa - ha spiegato il sindaco Nocentini - perchè nella procedura allora avviata sono state individuate delle criticità dal punto di vista giuridico, per esempio, non era stata prevista nessuna fideiussione".
"Il nostro obiettivo è comunque di vendere il Palazzo Coppedè, perchè abbiamo bisogno di risorse e perchè è necessario che l'immobile sia restaurato e riqualificato", ha spiegato Nocentini.
"Stiamo valutando con il nostro legale come poter sbloccare la situazione dal punto di vista legale e a breve ci sarà una decisione", ha assicurato il sindaco di Portoferraio.