"Dal maggio dello scorso anno, l’Ufficio è aperto con tutti i suoi dipendenti, ma quasi tutte le cause si tengono a Livorno, per carenza di magistrati. Dall’Elba continuano così a partire le “carovane” di testimoni, parti, avvocati e professionisti in vario modo interessati dai procedimenti civili e penali".
L'avvocato Paolo Di Tursi, presidente della Associazione Forense dell'isola d'Elba, spiega la critica situazione del Tribunale di Portoferraio che sta vivendo una lenta agonia.
"La Sezione Distaccata del Tribunale è rimasta aperta con tutti i suoi dipendenti per espressa volontà di tutte le forze politiche rappresentate nel nostro Parlamento, ma in concreto l’Ufficio non svolge le sue funzioni. - spiega Di Tursi - Non spetta a noi né individuare le cause, né risolvere la vicenda, ma al Ministero e agli Uffici competenti. La politica locale si attivi dove e come è necessario nelle opportune sedi e ci dica qual è il senso di un Ufficio Giudiziario in queste condizioni".
"Alla stampa locale chiediamo di tener “viva” la notizia, e se possibile di approfondirla, da parte nostra massimo impegno e collaborazione, ma serve decisamente il sostegno concreto del territorio", conclude Di Tursi.