"Un ringraziamento sentito al Centro Ginnastica Porto Azzurro per aver realizzato per noi una coreografia semplicemente splendida. L’idea è nata parlando con Sara Battacone: avevamo il desiderio di portare il tema della sensibilizzazione sull’endometriosi al saggio di Natale delle ragazze, e questa proposta è stata accolta con calore, attenzione e grande sensibilità".
Lo spiega l'associazione EndoElba in una nota.
"In poco meno di un mese sono riuscite a creare qualcosa di unico. - prosegue la nota - La vera bellezza di ciò che hanno realizzato sta nel modo in cui è stato fatto. Sarebbe stato facile preparare un collettivo sulle note di Coraline, un testo meraviglioso dei Måneskin. Invece hanno scelto di andare oltre. Hanno pensato a ogni piccolo dettaglio: hanno spiegato, raccontato, fatto conoscere al pubblico e alle ragazze il significato dell’endometriosi, scegliendo parole attente e precise. Hanno arricchito la coreografia con bracciali di girasoli, drappi e nastri gialli, dando ancora più forza a un testo così intimo e sentito. Attraverso movimenti fluidi ed eleganti hanno regalato gentilezza, armonia ed emozione".
"Il risultato è stato profondamente toccante. Non lo dimenticheremo. - prosegue la nota - Crediamo che questi siano i modi più efficaci di fare prevenzione sull’endometriosi: informare, sensibilizzare, e quando questo avviene attraverso lo sport e la cultura, è un grande privilegio".
"Ancora grazie a Sara, la bravissima Moira, a tutte coloro che hanno contribuito a questa serata, al Centro Ginnastica Porto Azzurro. Infinitamente grate", si conclude la nota.