Il gruppo di minoranza consiliare "Angelo Zini Sindaco" interviene sugli eventi messi in programma a Portoferraio per il mese di Agosto.
"Sono alcuni giorni che riflettiamo sulla programmazione estiva degli eventi a Portoferraio. - scrive la minoranza - Non possiamo e non vogliamo contestare le scelte, sono prerogativa sempre di chi governa la città. Certo è, che è un anno che sentiamo ripetere, quasi quotidianamente che “il comune è in predissesto, che si hanno le mani legate per la difficile situazione ereditata, e che si lavora per ripianare un buco infinito”, un buco del quale a tutt’oggi non si sa ancora se esiste davvero e, nel caso, il suo reale importo".
"Per questo ora attendiamo il conto consuntivo, poi vedremo. - prosegue la minoranza - Nessun evento programmato fino al 3 agosto e improvvisamente ecco che spuntano delibere con importi stellari. 48.800 euro per la serata di Ferragosto per uno spettacolo con droni che sostituirà i vecchi fuochi e per la quale si cercano sponsor con un avviso pubblico, sponsor che come d’incanto dopo un giorno appaiono già stampati sulle pubblicità dello spettacolo. Che dire?"
"E poi a raffica altri impegni di spesa per oltre 120mila euro per 3 serate con cover band ( 3-4-5- agosto!) e la serata di Ferragosto con 1 DJ. - aggiunge la minoranza - Ma, a pensarci bene, la stessa cosa era già successa a Capodanno: dopo aver cancellato la stagione teatrale presso il restaurato Teatro dei Vigilanti-Renato Cioni, cancellato eventi per le scuole e per le famiglie per tutto l’inverno (sempre per mancanza di fondi) ecco spuntare delibere per 100mila euro per gli eventi tra Natale e Capodanno senza contare il contributo della Port Authory destinato alla luminaria per oltre Euro 22mila".
"Prendiamo anche atto che le famigerate difficoltà economiche hanno penalizzato tutti gli altri eventi possibili durante la stagione, incluse manifestazioni storiche come il festival internazionale “Elba isola musicale d’Europa” giunto quest’anno alla sua 29esima edizione e che ha in cartellone 10 eventi a Portoferraio con artisti di livello mondiale. Per il Festival il contributo è stato dimezzato del 50% per mancanza di disponibilità e rischia per questo la chiusura.
"Restiamo ora in attesa di sapere quanto costerà la “Notte Rosa” per quale si mormora si chiederanno altri contributi stavolta a quanto pare senza avviso pubblico. La buona notizia è che, evidentemente, il famigerato buco deve essere stato ripianato e ci aspetta cosi un futuro pieno di eventi!", conclude la minoranza.