Lo scorso venerdì sera, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Portoferraio hanno arrestato un operaio 36enne, di origini nordafricane residente in Toscana, poiché trovato in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina pura.
L’uomo, sbarcato in tarda serata da una nave proveniente da Piombino, come spiegano i carabinieri in una nota, è stato sottoposto a uno dei tanti controlli di routine che l’Arma elbana svolge nella zona portuale.
Sono stati in pochi attimi alcuni atteggiamenti sospetti che hanno fatto scattare l’attività di iniziativa dei carabinieri e che hanno permesso di trovare, all’interno del bagaglio dell’auto, un involucro contenente circa 550 grammi di cocaina, pronta per essere immessa sul mercato locale.
La droga è stata immediatamente sequestrata e verrà sottoposta ad accertamenti qualitativi e quantitativi dal laboratorio competente.
Sul conto dell’uomo saranno svolti ulteriori approfondimenti investigativi.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’arrestato è stato condotto al carcere di Livorno per essere successivamente condotto in Tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari nel comune di residenza.
"L’operazione si pone a conferma dell’efficacia dei controlli dell’Arma dei Carabinieri, costantemente impegnata nel presidiare il territorio elbano anche durante la stagione invernale, quando i flussi turistici sono ridotti ma la domanda di stupefacenti resta alta. Un fenomeno che i Carabinieri stanno monitorando con attenzione, nella consapevolezza che la lotta allo spaccio si combatte tutto l’anno, grazie alla presenza costante e capillare dell’Arma sul territorio. È fondamentale sottolineare che i procedimenti giudiziari riguardanti le persone denunciate si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari. Le responsabilità saranno accertate nel corso dei successivi procedimenti legali", concludono i carabinieri.