Cronaca

Rompe le teche e strappa le telecamere in chiesa

Un 40enne in preda all'alcol è entrato nem duomo di Portoferraio e ha devastato due teche. Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Un pregiudicato 40enne extracomunitario residente sull’Isola d’Elba è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Portoferraio per danneggiamento aggravato all’interno del Duomo della Natività della Beata Vergine Maria. 

Nel tardo pomeriggio del 20 Marzo, infatti, come spiegano i carabinieri in una nota,  grazie alla segnalazione di un privato cittadino, i carabinieri sono prontamente intervenuti bloccando l’uomo ancora in chiesa, evitando così che potesse proseguire nella sua opera di devastazione, mentre era in preda agli effetto dell’alcol.

Dopo aver rotto i vetri delle teche sottostanti ai due altari minori e gettato a terra gli oggetti sacri dall’altare principale, accortosi della presenza di telecamere, l’uomo le ha sradicate, tentando poi di nasconderle in un angolo remoto del Duomo.

Per aver gravemente danneggiato e vilipeso un luogo di culto, generando anche un particolare stato di agitazione nei confronti dell’anziano parroco e di numerosi parrocchiani, l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno e rischia una pena fino a due anni di reclusione.