Le previsioni del tempo dei prossimi giorni, che potrebbero portare alla emissione di una nuova allerta meteo già dalla giornata di lunedì 22 settembre, stanno tenendo impegnate anche in queste ore le squadre operative della Protezione Civile di Portoferraio, che già dalla giornata di domenica sono nelle zone critiche dal punto di vista idrogeologico per metterle in sicurezza seguendo il Protocollo Operativo Comunale per le allerta meteo.
Lo fa sapere l'amministrazione comunale di Portoferraio in una nota spiegando le azioni di prevenzione messe in campo anche in ragione del fatto che il COC, Centro Operativo Comunale, che era stato aperto lo scorso 9 settembre in occasione dell’ultima allerta arancione, è ancora attivo per rendicontare i danni e verificare gli interventi necessari dopo l’ultimo evento.
Intanto, viste le previsioni meteo, sono stati posizionati dei big bag, grossi sacchi pieni di sabbia in grado di assicurare una barriera, come misura di salvaguardia provvisoria nella zona di via del Carburo prospiciente la strada a quattro corsie.
Si tratta di una soluzione temporanea per mitigare il rischio idraulico in caso di piogge forti in questa zona, come spiegano dal Comune, dove esiste una particolare criticità dovuta ad uno scivolo e ad un muretto basso, che potrebbero convogliare nella zona del Carburo l’acqua proveniente dalla strada soprastante; nel frattempo sono stati ordinati ed arriveranno nel giro di una settimana i sacchi definitivi, più adeguati sia dal punto di vista estetico che dell’efficacia.
“E’ una scelta che è stata fatta per garantire da subito la protezione necessaria – ha commentato il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini - in attesa del materiale finale che offrirà un risultato ancora migliore. Ringrazio il personale comunale e le organizzazioni della Protezione Civile, la Cosimo de’ Medici e la Polizia Municipale che stanno lavorando incessantemente sulla prevenzione. Si lavora per il momento con i mezzi che abbiamo a disposizione, per attenuare i rischi che purtroppo esistono, ma nello stesso tempo siamo tutti mobilitati per portare a termine i progetti per la messa in sicurezza necessaria e reperire le risorse per la loro attuazione nel minor tempo possibile”.