Politica

L'assessore Eller e il check up sui bilanci

Luca Eller Vainicher, nominato assessore esterno dal sindaco Tiziano Nocentini, sta verificando i conti del Comune per il piano di riequilibrio

Luca Eller Vainicher, assessore del Comune di Portoferraio

Il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini nei giorni scorsi fra gli assessori esterni ha nominato anche il dottor Luca Eller Vainicher. Eller Vainicher è un nome già conosciuto all'Elba perché nel 2015 fu incaricato dall'allora sindaco di Rio nell’Elba Claudia De Santi di ricostruire i conti del Comune che era sotto il mirino della Corte dei Conti e dell'Anac. 

Eller Vainicher ha quattro titoli accademici, è membro del Centro Studi Enti Locali e una lunga esperienza sull'analisi dei bilanci dei Comuni, è stato fra l'altro anche responsabile dei servizi finanziari del Comune di Prato e assessore al bilancio nei Comuni di Sesto Fiorentino e di Messina. E quindi ha una lunga esperienza.

A lui il sindaco Nocentini ha affidato le deleghe a Bilancio e programmazione del personale, Partecipate, Risanamento finanziario e Controlli interni.

"Sto facendo il ceck up puntuale dei bilanci e quindi l'analisi di tutti i dati per una ricognizione della situazione economico-finanziaria del Comune dall'interno, visto che le situazioni che ci sono state raccontate erano parziali, - spiega Luca Eller Vainicher alla redazione di QUInews Elba - io sono abituato a parlare attraverso i numeri. Fino a quando non avrò terminato i controlli non posso dire nulla. Parlerò con i dati, c'è un piano di riequilibrio".

"Posso solo dire che la volontà dell'amministrazione comunale è quella di trovare una soluzione nell'interesse del Comune e dei cittadini. - parla poi per metafore l'assessore Eller Vainicher- Io offro il metodo per scoprire la malattia e poi si passa all'azione per trovare la cura giusta".

Il lavoro di Eller Vainicher è fondamentale per l'impostazione degli obiettivi da raggiungere da parte della nuova amministrazione comunale perché al momento c'è un piano di rientro presentato dalla precedente amministrazione di 7 milioni di euro spalmato in 10 anni che non convince.

Quindi il piano potrebbe subire delle modifiche ed essere ripartito eventualmente anche su un arco temporale di 15 anni, dopo che saranno analizzati i bilanci degli anni precedenti e dopo che si avrà un conteggio verificato sulla cifra da ricostituire.