Attualità

I lavori alle Ghiaie fanno discutere

Anche Italia Nostra Arcipelago Toscano interviene in modo critico sui lavori in corso sulla spiaggia

"Apprendiamo con stupore l’inizio dei lavori per la posa del cavo sottomarino che porterà la fibra a Capraia e ci chiediamo per quale motivo non si sia data una informazione preventiva e soprattutto non sia stata valutata un’alternativa".

Lo scrive Italia Nostra Arcipelago Toscano.

"Leggendo il tardivo comunicato del
comune rileviamo il tentativo di fornire rassicurazioni sull’impatto ambientale dei lavori; - prosegue l'associazione - purtroppo invece la realtà è ben diversa e, riservandoci la possibilità di approfondire i potenziali rischi di danni al mare, ci limitiamo a quanto già visibile in merito al grave danno che i cingoli delle ruspe provocano sulle Ghiaie". 

"Abbiamo passato anni a protestare per eliminare le ruspe con i cingoli dalle spiagge e finalmente queste proteste portarono alla applicazione di cingoli ricoperti da gomma. Dobbiamo dunque stigmatizzare l’ennesimo intervento “strategico” che ,come nel caso del dissalatore di Lido e Mola e del Rigassificatore di Piombino, viene calato sui cittadini “alla zitta” senza la minima partecipazione democratica.
In questo caso non si poteva parlare né di emergenza né di necessità ineludibili e vorremmo sapere se si sono applicati i normali e obbligatori procedimenti di Valutazione di Ambiente Strategico e di Valutazione di Impatto Ambientale", conclude Italia Nostra.