Attualità

Diritto allo studio, contributi per l'università

Il Comune di Portoferraio si è dotato di un regolamento per aiutare le famiglie con figli che frequentano l'università in base all'Isee

Palazzo municipale di Portoferraio

Disco verde dell’amministrazione comunale di Portoferraio al regolamento per l’erogazione dei contributi per il diritto allo studio universitario. La relativa delibera è stata approvata dal Consiglio comunale nel corso della sua ultima seduta.

“Considerato che l’accesso all’università, per chi abita sull’Isola, comporta costi maggiori, spesso insostenibili, rispetto ai residenti sulla terraferma - spiega l’assessora all’Istruzione Chiara Marotti – abbiamo rilevato la necessità di sostenere il percorso di studio degli studenti residenti a Portoferraio appartenenti a nuclei familiari in situazioni economiche svantaggiate. Il regolamento recepisce questa necessità e stabilisce regole certe per l’erogazione dei contributi. La sua stesura è stata concordata in sede di Conferenza zonale per l’istruzione con un impegno in tal senso assunto da tutti comuni dell’sola d’Elba con il Forum Giovanile dell’Arcipelago Toscano”.


I contributi sono destinati a studenti residenti nel Comune di Portoferraio iscritti all’università ed appartenenti a nuclei familiari con indicatore economico equivalente Isee non superiore all’importo di euro 15.748,78. Gli altri requisiti necessari per accedervi sono l’iscrizione ad un corso di laurea con esclusione degli studenti iscritti da un numero di anni superiore alla durata normale del corso, la residenza nel comune di Portoferraio alla data di presentazione della domanda ed un’età non superiore a 26 anni alla data di scadenza del bando. 

I requisiti relativi all’età e al numero di anni di iscrizione non si applicano agli studenti diversamente abili, con handicap riconosciuto ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 5 febbraio 1992 n. 104 o con invalidità non inferiore al 66%. 

L’incentivo economico è attribuito secondo una graduatoria stilata in ordine di Isee crescente, fino ad esaurimento delle risorse comunali. In caso di parità, si terrà conto della minore età anagrafica.

L’importo massimo del contributo è di 1.000 euro che può essere ridotto qualora le risorse disponibili non consentano di accogliere tutte le domande.

La domanda di contributo dovrà essere presentata annualmente nei termini previsti dal relativo bando. La graduatoria definitiva dei beneficiari verrà approvata dal dirigente competente che provvederà all'assegnazione effettiva delle risorse agli idonei.