Si è svolta nei giorni scorsi la riunione del comitato di partecipazione della Zona Elba, l’organismo composto da membri designati dalle associazioni di tutela e partecipazione attive sul territorio.
“Gli incontri effettuati nelle singole Zone – spiega Rosanna Vallelonga, direttrice del Governo delle relazioni con il pubblico, della partecipazione e dell'accoglienza – sono momenti importanti di confronto e partecipazione con chi vive un rapporto diretto con le specificità territoriali dei servizi socio sanitari offerti dalla nostra Azienda. Il comitato diventa così la sede deputata e più opportuna per una avere un confronto costruttivo su cosa possa essere migliorato e reso maggiormente fruibile per i cittadini. In uno degli ultimi incontri, ad esempio, si è parlato del tema delle cure palliative ripercorrendo anche gli argomenti come le cure per il dolore e le disposizioni anticipate di trattamento (Dat) che sono stati affrontati recentemente nel corso di un incontro aperto organizzato a Livorno. Proprio da questo spunto il Comitato che si è reso disponibile ad organizzare un incontro simile a quello livornese sul territorio elbano per il mese di marzo. La partecipazione è fondamentale per sostenere il sistema sanitario e la sua universalità. Evidenziare cosa possa essere migliorato è un diritto dei partecipanti, così come è un nostro dovere metterlo a frutto. Con l’occasione ringrazio tutti i partecipanti e il direttore di Zona, dottor Fabio Chetoni, per il supporto assicurato e confido che ci possano essere numerose ulteriori occasioni di incontro e crescita comune”.
Molti anche gli stimoli arrivati dai rappresentanti delle associazioni che hanno sollevato alcune problematiche elbane come la sostituzione del personale andato in pensione o le difficoltà nel rinnovo delle patenti speciali per alcune particolari patologie croniche.
Il comitato di partecipazione della Zona Elba è composto dal presidente Giulio Tagliaferro (Tribunale diritti del malato) e dai membri Ivan Conti (Associazione Tempo Amico), Marcella Sardi (Associazione Diversamenti Sani Onlus), Marialuisa Chiappa (Comitato Elba Sanità), Roberto Chiappi (Diabetici Terzo Millennio), Licia Baldi (Dialogo Associazione Volontari Carcere) e Michele Cavaliere (Aiuto Leucemici Onlus).
All’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle associazioni, anche Simonetta Ghezzani, responsabile dei percorsi di partecipazione e gestione della rete Urp Pisa-Valdera-Alta Val di Cecina, Elena Cerini, eesponsabile dei percorsi di tutela e miglioramento e gestione della rete Urp Livorno-Valli Etrusche-Elba, e Adriana Riccioni, Urp Elba.