Politica

Case popolari, "graduatoria spetta a nuova giunta"

Il Pd di Portoferraio critica duramente l'amministrazione comunale a guida Nocentini

"Qual è il limite oltre il quale non si può spingere la polemicapolitica? Fino a che punto un'amministrazione può gettare fumo negli occhi della cittadinanza per fuggire le proprie responsabilità? Ce lo siamo chiesti ieri mattina leggendo la risposta del Sindaco di Portoferraio alle osservazioni del gruppo consiliare “Angelo Zini Sindaco” in merito alla gestione delle case popolari".

Lo scrive in una nota il Pd di Portoferraio.

"Una risposta aggressiva, piena di rancore e infarcita di inesattezze: incompetenza o propaganda? - prosegue il Pd - Bene ha fatto Zini a chiarire due cose: 1. E' falso che sarebbe spettato alla vecchia amministrazione fare la graduatoria relativa al bando delle case comunali. Spettava e spetta a Nocentini e, nonostante sia trascorso un anno e mezzo non ce n'è traccia. Cosa aspettano?"

"2. E' falso, profondamente falso, - aggiunge il Pd - che l'amministrazione Zini abbia effettuato la vendita di appartamenti ERP, trattenendo poi gli introiti che sarebbero dovuti andare alla Regione. Qui si rasenta la calunnia ma, soprattutto, si mente ai portoferraiesi. Nocentini ignora i fatti di cui parla o volutamente stravolge la realtà?"

"Quello che è certo è che stiamo assistendo, negli ultimi tempi, ad un imbarbarimento del dibattito, ad un'aggressione continua e talvolta ingiustificata delle opposizioni, condita spesso da nemmeno tanto velate minacce", attacca il Pd.

"Fino a dove si spingeranno ancora gli amministratori portoferraiesi e i loro accaniti sostenitori? - prosegue il Pd - Cosa sta cercando di provocare questa amministrazione aggredendo a destra e a manca chi si mette sulla sua strada? Fino a quando potranno fuggire senza mai entrare nel merito delle questioni? Quando si potranno avere delle risposte?"

"Per la prima volta nella storia di questa città il comando politico coincide con una grande potenza economica che mostra continuamente i muscoli, rivendicando di potersi “permettere” di amministrare con l'arroganza del potere. - conclude il Pd - Chissà se i cittadini di Portoferraio vorranno rimanerne schiacciati a lungo".